I BURATTINI DI MATTIA
Spettacoli di burattini classici emiliani
RICONOSCIMENTI:
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Maggio 2007 – San Bartolomeo in Bosco (FE); Premio MAF – Giovani
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Maggio 2009 – San Bartolomeo in Bosco (FE); Premio Nazionale “Ribalte di Fantasia”
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Settembre 2010 – Bonate Sotto (BG); Premio Nazionale “Benedetto Ravasio”
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Agosto 2012 – Perugia; Nuovo Premio Nazionale “Le figure del Futuro”
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Luglio 2018 – Osimo (AN); Premio Otello Sarzi – Menzione Speciale
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Luglio 2018 – Porto Sant'Elpidio (FM); Premio “Porto Sant'Elpidio – Città dei Bambini”
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Maggio 2019 - Milano; Premio Eolo Award 2019 "Giovanni Moretti"
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Maggio 2019 - San Bartolomeo in Bosco (FE); Premio Nazionale "Ribalte di Fantasia"
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Novembre 2023 - Bologna; De.Co. Bologna
Premio MAF – Giovani
Nel Maggio 2007, presso il Museo “Mondo Agricolo Ferrarese” di San Bartolomeo in Bosco (FE), viene assegnato il Premio Speciale “MAF – Giovani. Nel ricordo di Ettore Forni” a Mattia Zecchi.
Motivazione: A Mattia Zecchi, che con la sua giovane compagnia individuale “I burattini di Mattia”, da alcuni anni ha scelto di intraprendere questa forma teatrale ispirandosi anche ai copioni di Ettore Forni (1877 – 1959) per trarre, con la collaborazione di Vittorio Zanella, nuove storie per il pubblico di oggi.
Premio Nazionale “Ribalte di Fantasia” 2009
Questo premio è stato assegnato a Mattia Zecchi per aver scritto e rappresentato lo spettacolo “A ciascuno in suo cassonetto” testo sulla raccolta differenziata ed il riciclaggio dei rifiuti, commissionato dall’Assessore all’ambiente del Comune di Crevalcore.
Motivazione: A Mattia Zecchi, per il copione “A ciascuno il suo…cassonetto ovvero Fagiolino, Sganapino e la raccolta differenziata”, interessante esempio di rapporto tra un giovane artista e un’istituzione locale impegnata a promuovere su tutti i fronti un’importante scelta nel campo ambientale.
Premio Nazionale “Benedetto Ravasio”
Ogni anno, il Premio Nazionale “Benedetto Ravasio”, viene assegnato a una compagnia di burattinai distintasi nel panorama artistico nazionale, rivolto ai giovani artisti che scelgono di operare nel teatro di figura, con grande umiltà e impegno. Intitolato alla memoria di Benedetto Ravasio, artista che più di tutti seppe rinnovare e dare continuità alla grande tradizione bergamasca.
Motivazione: Giovane appassionato di burattini, ha studiato e rielaborato il lavoro dei burattinai classici della Scuola Bolognese. Oggi, il diciottenne mette in scena spettacoli con abilità e coscienza professionale tale da poter contribuire, in futuro, all’evoluzione del teatro di animazione.
Nuovo Premio Nazionale “Le figure del Futuro”
Assegnato nell’ambito del Festival Internazionale delle figure animate “Figuratevi” di Perugia il premio è rivolto alle nuove compagnie del teatro di figura italiano, con l’intento di promuovere e valorizzare il loro lavoro e con lo scopo di lanciare esperienze nuove che attingono sia alla tradizione che alla contemporaneità.
La giuria, composta da 10 bambini, ha valutato gli spettacoli in gara basandosi su 4 criteri; la qualità dell’allestimento, la qualità delle figure, la qualità delle scenografie e della struttura teatrale e la qualità dell’animazione delle figure e dell’interpretazione.
Lo spettacolo "LA VENDETTA DELLA STREGA MORGANA" si è classificato al primo posto, aggiudicandosi il premio “Le Figure del Futuro 2012”.
Premio Otello Sarzi – Menzione Speciale
Il Premio ha un’importanza storica: è stato fondato dal grande maestro burattinaio Otello Sarzi, oggi scomparso, e da Marco Renzi, direttore artistico di Proscenio Teatro Ragazzi e partner di Specchi Sonori che ne ha la Direzione Artistica. L'obbiettivo del premio è quello di dare la possibilità alle giovani compagnie del teatro per l’infanzia e la gioventù italiane di rendere visibile il loro lavoro, di verificarlo ed uscire dall’anonimato. Non è casuale il fatto che il Premio sia intitolato ad Otello Sarzi Madidini che, con il proprio lavoro di costruttore e divulgatore, ha saputo valorizzare il patrimonio teatrale nazionale favorendo la nascita di nuove compagnie.
Motivazione: Il ventiseienne burattinaio Mattia Zecchi ci fa ben sperare nel futuro di un ‘arte senza tempo come quella burattinesca, attraverso l’uso magistrale del ritmo che percorre le avventure delle teste di legno protagoniste di “ Fagiolino e il terribile Cavalier Sbragafegati “ affiancate dalla impeccabile resa interpretativa di ogni personaggio che popola la baracca. In questo modo la tradizione dei burattini può ancora rivivere intatta in tutta la sua semplice potenza espressiva per le nuove generazioni.
MARIO BIANCHI (Direttore della rivista di teatro ragazzi "Eolo Ragazzi")
Premio “Porto Sant'Elpidio – Città dei Bambini”
Il premio “Porto Sant’Elpidio – Città dei bambini” all’interno del Festival “I Teatri del Mondo”, al suo secondo anno di vita, nasce dalla collaborazione tra direttori di rassegne e festival, al fine di offrire alle compagnie del teatro per l’infanzia e la gioventù un’opportunità per mostrare il proprio lavoro a un pubblico qualificato e a una giuria composta da esperti del settore.
Responso:
E’ invece la conferma di un buon lavoro lo spettacolo “Il rapimento della principessa Gisella”, ad opera dei Burattini di Mattia, spettacolo vincitore del Premio Città dei Bambini XXIX edizione. Parliamo quindi con piacere del giovane e talentuoso burattinaio Mattia Zecchi che da qualche anno ha catturato l’attenzione degli operatori di teatro per l’infanzia per le sue indubbie capacità di manipolatore e di attore. La sua abilità nel manipolare ma soprattutto di caratterizzare i personaggi con un’ottima interpretazione che li differenzi in modo chiaro tutti quanti sia per l’uso del dialetto che per la tonalità sempre varia della voce, fa sembrare quasi incredibile che nella sua bella e curata baracca ci sia proprio soltanto lui.
Tra esilaranti battute e combattimenti a suon di bastonate lo spettacolo dimostra come la tradizione sia in realtà sempre attuale quando si è in grado di portarne il testimone.
ROSSELLA MARCHI (Eolo Ragazzi, rivista di teatro ragazzi)
Premio Eolo Award “Giovanni Moretti”
Il premio è insignito da Eolo-Ragazzi che è una rivista indipendente ed autofinanziata liberamente da compagnie, enti e persone.
E' la rivista ufficiale del teatro ragazzi italiano, ma non solo, si interessa di teatro di figura e di teatro di ricerca dedicato ai giovani e alla contemporaneità. Intende dunque dare voce ad un teatro considerato minore e che spesso non ha voce ma che ha in sè peculiarità assolutamente originali nel teatro italiano.
Il teatro ragazzi è l'unico teatro che si definisce per il pubblico a cui principalmente ma non esclusivamente si rapporta, producendo e creando spettacoli per il pubblico dei bambini e degli adolescenti con cui chi li crea, conducendo inoltre un’instancabile e capillare attività laboratoriale e interloquendo con scuola e famiglia.
Un teatro popolare che unisce tutti i vari componenti della società attraverso l'emozione dell'arte teatrale.
La rivista intende valorizzare il teatro ragazzi collegandolo al teatro così detto ufficiale per ristabilirne il suo giusto ed utopico valore.
La rivista inoltre assegna gli eolo-awards, i premi ufficiali del teatro ragazzi italiano.
EOLO AWARD 2019 INTITOLATO A Giovanni Moretti PER IL TEATRO DI FIGURA a Romano Danielli e Mattia Zecchi
Motivazione: Il grande antico sublime maestro Romano Danielli e il giovane allievo di bottega, ormai consumato burattinaio Mattia Zecchi, insieme in baracca,sono l'emblema vivente di come l'arte burattinesca sia ancora viva e vitale e destinata a perpetuarsi.
Premio Nazionale "Ribalte di Fantasia" 2018
Insignito a Mattia Zecchi nella categoria “Nuovi copioni” per la sua riadattazione del testo “Fagiolino Pescatore”.
De.Co. Bologna - Teatro dei burattini di scuola bolognese
Le De.Co. (denominazioni comunali) sono certificazioni che hanno lo scopo di legare un prodotto al loro territorio comunale, un'attestazione di tipicità legata alla tutela e alla valorizzazione di un prodotto tipico, una ricetta tradizionale, un'attività agroalimentare, un prodotto o un sapere artigianale.
Il Comune di Bologna ha deciso di assegnare questa certificazione alla scuola burattinesca bolognese, che riveste un ruolo di rilievo nel panorama del teatro di burattini italiano; con la scuola modenese ha influenzato pressoché in toto la realtà regionale.
I Burattini di Mattia, insieme ad altre 5 compagnie del territorio bolognese, hanno ricevuto questa certificazione a Novembre 2023.